La riserva naturale della Valle Cavanata si specchia nella laguna alle porte di Grado e comprende, oltre alla valle da pesca da ben 250 ettari oggi in disuso, anche il Canale Averto e il bosco circostante.
Il Canale Averto rappresenta un ramo dell’antico sistema deltizio del fiume Isonzo e oggi, dopo gli interventi di bonifica ‘della Vittoria’, non ha più uno sbocco diretto al mare, presentando acque dolci e molto profonde, che ne connotano la natura di alveo fluviale.
Le sponde del canale sono state piantumate a bosco di pioppo nero e olmo siberiano, offrendo così un habitat ideale a numerose specie di uccelli e mammiferi.
La Riserva dispone di un centro visite, del laboratorio didattico di Casa Spina e di alcuni osservatori per il bird-watching, perfettamente integrati nell’ambiente naturale.
Il Centro Visite è attrezzato anche sotto il profilo didattico, per far comprendere al visitatore il sistema di chiuse e di lavorieri che un tempo regolava i flussi di marea all’interno della valle da pesca ed è situato sulla ciclabile che collega Grado a Monfalcone.
Godersi tra voli d’uccelli palustri i colori e le vastitudini del mare, percorrendo la pista ciclabile che in pochi chilometri conduce sino al Caneo, fa parte delle esperienze possibili in questa piccola ma affascinante riserva, ubicata a breve distanza dalla più nota Isola della Cona.
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