Si dice che il poeta boemo Rainer Maria Rilke trovasse un supporto al suo intimismo creativo sotto l’ulivo del parco del secolare castello di Duino e lungo le cenge a strapiombo sul mare delle vicine falesie, nei giorni in cui compose le celebri Elegie, ospite dei principi della Torre e Tasso.
E alla sua memoria è dedicato il sentiero che, con un balzo tra cielo e mare, collega il maniero alla vicina baia di Sistiana.
In questo luogo di pura emozione è stata istituita la Riserva Naturale Regionale delle Falesie di Duino, di ben centosette ettari, ove la biodiversità vegetale e animale accoglie specie centroeuropee, mediterranee e balcaniche.
Qui attecchisce una pianta unica al mondo, la Centaurea Kartschiana, il ché rende perfettamente la magia di un luogo selvaggio, aspro e nel contempo ricco di vita, incastonato in un ammaliante contesto paesaggistico.
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